mercoledì 14 marzo 2012

Cucinare l'Ortica

Dal bellissimo sito di Cucina Naturale ecco la presentazione dell'Ortica..

"..Tutti la conoscono e almeno una volta nella vita sono stati “pizzicati” dai peli che ne ricoprono foglie e gambo: parliamo dell’ortica, pianta che cresce spontanea in diversi ambienti, da marzo a ottobre.
Non molti sanno però che questa popolare pianta può essere un delizioso ingrediente di numerosi piatti.
Infatti, con la cottura perde completamente il suo potere urticante e può essere utilizzata come una sorta di spinacio.
È ottima bollita e semplicemente condita con olio e sale, oppure come protagonista di risotti, pastasciutte, frittate, minestre o nei ravioli di magro.

Il suo sapore dolce e delicato è particolarmente apprezzato anche dai più sofisticati gourmet."
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Iniziamo allora con le RICETTE!

La più comune è il Risotto all'Ortica

Ingredienti per 4 persone
320 g di riso superfino per risotti
500 g di ortica
100 g di scamorza affumicata
2 coste di sedano
1 carota
2 cipollotti
2 scalogni
2 foglie di alloro
olio di oliva extra vergine
sale
pepe

Preparazione
Indossate dei guanti da cucina per sfogliare e poi lavare con cura l’ortica. Quindi scottatela in 2 litri scarsi d’acqua salata per 2-3 minuti e scolatela con una schiumarola trasferendola in una ciotola.
Aggiungete, nell’acqua rimasta nella pentola, la carota, il sedano, i cipollotti affettati e l’alloro, portate a bollore e proseguite la cottura per 20-25 minuti.
Rosolate gli scalogni affettati per 5 minuti in una casseruola per risotti con 3-4 cucchiai d’olio; a questo punto aggiungete l’ortica ben strizzata e fatela insaporire per alcuni minuti.
Frullate finemente la metà dell’ortica, ricavando una crema.
Versate il riso e la crema nella casseruola insieme all’ortica, versando un po’ per volta il brodo vegetale bollente e proseguendo come per un normale risotto.
Levate dal fuoco il riso ancora al dente, spolveratelo con la scamorza grattugiata lasciandolo mantecare per uno-due minuti. Alla fine pepate a piacere e servite.

Se vogliamo andare sulle torte salate invece..
La Quiche d'Ortica
Ingredienti per 6 persone
80 g di farina integrale
80 g di farina di grano saraceno
100 g di burro
300 g di ortica
2 scalogni
1 cucchiaino di cumino
200 g di gruyère
2 uova
sale e pepe nero

Preparazione
Preparate una pasta brisé: mescolate le due farine, aggiungete una presa di sale e una di pepe appena macinato, impastate le farine con 80 g di burro a temperatura ambiente;
quando la farina sarà uniforme intrisa di burro aggiungete un paio di cucchiai d'acqua fredda e impastate il più brevemente possibile.
Formate una palla con l'impasto, copritela e mettetela da parte.
Scegliete con cura le foglie d'ortica, scartando quelle più dure i gambi troppo coriacei. Lavate l'ortica in acqua fredda, sgocciolatela bene e tritatela sottile con un coltello ben affilato, ricordandovi di indossare sempre i guanti di gomma quando maneggiate l'ortica cruda.
Sbattete l'uovo in una terrina, aggiungete gli scalogni tritati, il cumino, il gruyere tagliato a cubetti piccolissimi e l'ortica, regolate di sale e mescolate bene.
Stendete la pasta in una teglia larga e bassa foderata di carta da forno, bucherellate il fondo con una forchetta e riempite il guscio di pasta con il miscuglio di ortica.
Spargete il burro a fiocchetti sulla superficie della quiche e infornate a 200 °C per 25-30 minuti, fino a che la superficie sarà ben dorata.
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E ora la sezione dedicata alle Ricette Naturali
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Gli usi di questa pianta sono veramente sconfinati..
L'ortica viene utilizzata contro l'anemia, come tonico, contro i reumatismi, per il benessere della pelle e dei capelli!

Infuso di ortica: 50 gr. di foglie fresche in un litro di acqua bollente per 10 minuti In genere viene consigliato di venderne 1 litro al dì.

Decotto di erba fresca
: 30 g di ortica fresca in mezzo litro d’acqua fredda,, bollire per 10 minuti, filtrare e bere caldo o freddo.

Pomata: sciogliere 250 g di cera d’api sbiancata in un recipiente a bagnomaria, versarvi 30 g di ortica essiccata e far cuocere a fuoco bassissimo per circa 2 ore. Filtrare in un recipiente coperto da un telo e mentre è ancora calda, usando guanti di gomma, spremere bene. Passare subito in vasetti di vetro scuro.

Tintura: si trova già pronta in erboristeria o nelle farmacie con reparto erboristico.
Per prepararla: porre 20 g d’ortica essiccata in 100 ml di alcool a 25°C e lasciare macerare per 5 giorni, quindi filtrare e conservare in bottiglie scure.

Succo: per ottenere 100 ml di succo occorrono grandi quantità di erba fresca, circa 10 kg.

Le proprietà sono molteplici: antidiabetico, astringente, depurativo, diuretico, emostatico.

-Acidi urici, anemia, colesterolo, enteriti acute e croniche, enteriti catarrali, epatopatie, insufficienza cardiaca, stanchezza, renella, obesità: 3 tazze al giorno di infuso o 4 cucchiaini al giorno di tintura, polvere d’ortica spolverizzata sui cibi.



-Artrite, reumatismi, emorroidi, sciatica, tendiniti, bruciature, distorsioni, punture d’insetti: come le precedenti indicazioni e frizioni con la pomata sulle zone doloranti.

-Stress fisico e psichico: decotto d’ortica fresca 3 tazze al giorno, un bicchiere di succo a digiuno tutte le mattine.

-Acne e malattie della pelle in genere: 3 tazze d’infuso nel corso del giorno, oppure 15 gocce di tintura diluite in un poco d’acqua o una tazza di decotto bevuto al mattino a digiuno. In caso di psoriasi ed eczemi applicare sulla parte un po’ di pomata prima di coricarsi.

-Caduta dei capelli, forfora: preparare un decotto con tre manciate di radici d’ortica per mezzo litro d’acqua e mezzo d’aceto di mele, bollire mezz’ora e filtrare. Con questo preparato frizionare mattino e sera. L’acqua dell’ultimo risciacquo, quando lavate i capelli, dovrebbe essere fatto con decotto tiepido d’ortica e sola acqua.

-Pelle grassa: una volta alla settimana fare suffumigi con un litro e mezzo di acqua bollente a cui avrete aggiunto 3 cucchiai di ortica essiccata. Usate quotidianamente un astringente ottenuto facendo macerare per due settimane 4 cucchiai di ortica essiccata in 4 cucchiai di alcol. Filtrate, aggiungete un quarto di cucchiaio di borace in 3 cucchiai di amamelide e 10 gocce di glicerina. Agitare bene prima dell’uso. Per migliorare l’odore, potete aggiungere due gocce di olio essenziale di rosa o di rosmarino.

E' estremamente benefica ed efficace per regolarizzare le funzioni intestinali poiché con le sue proprietà normalizzatrici riesce a combattere sia la diarrea che la stitichezza e, contemporaneamente, è indicata per ridare vigore sia all'intestino che allo stomaco.

In conclusione:

Aiuta l'eliminazione delle tossine e vivifica la flora batterica.

Quindi di notevole aiuto nella diminuzione di peso.

E' una pianta usata da oltre due millenni nel trattamento del cuoio capelluto. E' una vera miniera di sostanze attive come minerali, composti azotati, sali, acido formico, etc.

Rinforza cartilagini, unghie fragili e capelli. Utilizzata anche nei problemi di acne.

La radice migliora le manifestazioni legate all' ipertrofia prostatica, limitando le dimensioni della prostata, forse per una interazione tra sostanze presenti nell' ortica e le proteine sieriche che legano normalmente gli androgeni.

Scrive Maurice Mességué:
"Perché mai si getta alle ortiche ciò che non si ama più? Io getterei alle ortiche proprio coloro che amo di più. Se dalle vostre escursioni in campagna e dai vostri picnic domenicali doveste riportare soltanto una pianta, che questa sia l'ortica, Sono grato a mio padre d'avermi insegnato a farmela amica". (Fonte)

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